Il Cda di Centrale del Latte d’Italia ha approvato l’emissione di un prestito obbligazionario per massimi 15 milioni, con scadenza al 2024.
I proventi derivanti da tale collocamento saranno impiegati per il pieno sviluppo dell’attività societaria e per il supporto alla strategia industriale attraverso principalmente il miglioramento del processo produttivo, lo sviluppo del piano commerciale e un’attività di rafforzamento anche a livello internazionale.
Il presidente Luigi Luzzati ha così commentato “Con questa operazione Centrale del Latte
d’Italia procederà per la prima volta all’emissione di un prestito obbligazionario che, una volta ammesso alle negoziazioni sul mercato Extramot Pro gestito da Borsa Italiana, contribuirà a rafforzare la visibilità della società sul mercato dei capitali, dimostrando la propria capacità di operarvi in maniera strutturata”.