Riprendono le speculazioni sull’operazione di scorporo del business della componentistica del gruppo italo americano, prevista entro il primo semestre del 2018. Secondo le ultime indiscrezioni, Fca starebbe valutando se includere nello spin-off di Magneti Marelli anche Comau, la controllata specializzata nel segmento della robotica.
Altra novità che emerge dalla stampa riguarda la struttura dell’operazione, che si profila essere alquanto diversa da quella che ha coinvolto Ferrari circa due anni fa. In questo caso, i rumors indicano che il management starebbe pensando di quotare circa il 50% di Magneti Marelli, mentre il restante 50% verrebbe assegnato successivamente agli azionisti di Fca.
Commento:
La notizia è sicuramente positiva per Fca, aggiungendo qualche dettaglio alle indiscrezioni circolate negli scorsi mesi. L’importanza di tale operazione riguarda soprattutto il contributo al raggiungimento dell’obiettivo del gruppo di azzeramento del debito, anche se la valutazione di Magneti Marelli di 4-6 miliardi sembra essere superiore alla media stimata dagli analisti. In ogni caso, un’operazione delineata come sopra descritto (quotazione del 50% e successiva distribuzione del restante 50% agli azionisti Fca), sembrerebbe in grado di dare maggiore visibilità al target debt free 2018, che al momento non include ancora lo scorporo.
Altro aspetto rilevante riguarda l’intenzione del gruppo di depurare la propria struttura da business considerati non core, in vista di una futura fusione con un altro grande player del settore. A tal proposito, il mercato attende anche la presentazione del nuovo business plan in primavera, in cui dovrebbe essere delineata la strategia sui brand del lusso Alfa Romeo e Maserati. In questo caso, comunque, un eventuale scorporo non sembra poter avvenire prima del 2019, viste anche le dichiarazioni degli scorsi mesi dell’Ad Sergio Marchionne secondo cui i due marchi non sono ancora in grado di “reggersi da sole sulle proprie gambe”.