Mercati – Prevista partenza in territorio negativo

Attesa un’apertura in frazionale ribasso per le borse europee, nella prima seduta di una settimana che vedrà numerosi appuntamenti significativi sul fronte macro, oltre al meeting Opec per decidere se estendere i tagli alla produzione di petrolio.

In rosso questa mattina anche i mercati asiatici, con il Nikkei di Tokyo che ha ceduto lo 0,2% a 22.496 punti. Perdite più decise sulle piazze cinesi in scia ai timori sulla stretta della Banca centrale sulle società troppo indebitate.

Chiusura positiva, invece, venerdì a Wall Street, che nell’ultima seduta semi-festiva della scorsa ottava ha registrato nuovi massimi storici di tutti gli indici principali ad eccezione del Dow Jones.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la sola pubblicazione dell’indice di fiducia dei consumatori e delle imprese di novembre in Italia, mentre in Usa verranno diffusi i dati di ottobre sulle vendite di nuove case.

Per quanto riguarda l’azionario, ENI ha ricevuto notifica del decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Roma di revoca del sequestro preventivo, eseguito lo scorso 22 novembre, dei misuratori di prodotti petroliferi situati presso le raffinerie e i depositi fiscali ella società in Italia.

Da seguire anche MEDIASET, dopo il balzo di venerdì in scia al possibile accordo a lungo termine per la fornitura di contenuti alla joint-venture costituita da Canal Plus e Tim, che potrebbe risolvere il contenzioso con Vivendi.

Attenzione anche a FCA, in scia alle indiscrezioni stampa secondo cui il gruppo starebbe valutando se includere in un eventuale scorporo solo Magneti Marelli o anche Comau.