Stm – Previsti 2,5 miliardi di fatturato da auto elettriche in 5 anni

“Crediamo che nei prossimi anni il mercato dell’auto elettrica esploderà. Siamo già avanti nell’industrializzazione di questi prodotti e siamo pronti ai grandi numeri”. Ad affermarlo in un intervista al Sole 24 Ore è il Ceo di Stm, Carlo Bozotti, che tra qualche mese lascerà le redini del colosso italo francese dei semiconduttori dopo 12 anni.

Stm è leader mondiale nella realizzazione di inverter, uno dei tre componenti principali dell’auto elettrica insieme al motore e alla batteria. Nello stabilimento di Catania sono stati prodotti i primi inverter in carbon silicio, capaci di far risparmiare il 20% di energia rispetto a quelli tradizionali in silicio.

L’azienda dei microchip stima un fatturato dei propri prodotti di almeno 500 dollari per ogni nuova auto. Assumendo un numero di auto elettriche vendute pari a 4,5 milioni nel giro di 4-5 anni, la crescita del mercato potrebbe tradursi per Stm in un incremento prossimo a 2,5 miliardi di dollari.

Ma non ci sono solo le auto elettriche. Nel settore dell’automotive Stm è all’avanguardia anche per quanto riguarda il segmento Smart Driving, attraverso la produzione di sensori per la sicurezza e la guida assistita. “Nello stabilimento di Agrate” afferma Bozotti, “stiamo creando un chip, il più complesso mai realizzato, dedicato all’auto a guida autonoma: sarà pronto nel 2020”.

Stm conta circa 100 mila clienti, tra cui colossi come Bosch, Continental, Apple, Samsung, Huawei, Hp, Seagate, Cisco, Western Digital e Delta (società di Taiwan che produce alimentatori di potenza), oltre alle Pmi. L’azienda, che investe ogni anno 1,3 miliardi in ricerca e sviluppo, si appresta a chiudere il 2017 con un fatturato di 8,2 miliardi di dollari. A Piazza Affari il titolo segna da inizio anno uno sviluppo intorno al 90 per cento.