Entro metà dicembre l’ente locale lariano dovrebbe esprimere il proprio parere sulla proposta di fusione per incorporazione di Aspem Varese, Azienda Energetica Valtellina e Valchiavenna (AEVV), Acel service, Aevv Energie e Lario Reti Gas in Acsm-Agam.
A indicare il periodo entro il quale il Comune di Como, azionista della stessa Acsm-Agam con il 24,8% del capitale che vede anche tra i maggiori soci il Comune di Monza con il 27,1% e A2A con il 24,8%, deciderà sul progetto di super-utility lombarda è lo stesso sindaco della città del lago, Mario Landriscina.
Ricordiamo che il 13 novembre Acsm-Agam ha delineato le linee guida del progetto di partnership industriale e societaria con Aspem Varese (di cui A2A detiene il 90% del capitale), AEVV (di cui A2A detiene il 9,4% del capitale), Acel service, Aevv Energie e Lario Reti Gas. Un progetto che porterebbe alla costituzione di una realtà quotata, a maggioranza pubblica supportata da un solido partner industriale di profilo nazionale, cioè la stessa A2A, che potrebbe poi consolidare il nuovo gruppo.