L’obiettivo dell’acquisizione di Stx France è quello di “creare in campo militare e civile uno dei più grandi hub mondiali, se non per dimensioni almeno per tecnologia, per capacità di sviluppare grandi contratti, di sviluppare innovazione e di contribuire, partendo dall’industria, a far capire ai governi che l’Europa deve smetterla di regolare l’interno per confrontarsi con il resto del mondo”.
Sono queste le parole dell’Amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono, che ha parlato alla consegna del Master honoris causa al Mib di Trieste. Il manager ha poi sottolineato la necessità di consolidamento del settore per competere con i grandi player a livello globale. “Il resto del mondo soprattutto in alcuni settori va verso giganti con i quali è impossibile confrontarsi se non si hanno le dimensioni giuste”.
Da qui l’importanza dell’integrazione del gruppo italiano con Stx e Naval Group, con la creazione di un leader europeo da 10 miliardi di ricavi annui e un backlog di circa 50 miliardi.
