GPI ha perfezionato l’acquisto del 60% del capitale sociale di Hemasoft Software, capofila dell’omonimo gruppo iberico altamente specializzato nel settore dei Sistemi Informativi. Il valore per la quota di controllo oggetto di acquisizione è stabilito in massimi 4,8 milioni.
Hemasoft ha realizzato nel 2016 ricavi consolidati per circa 3,2 milioni e un Ebitda margin superiore al 25%, sviluppato attraverso l’apporto di circa 30 dipendenti.
Il gruppo GPI potrà contare su significative sinergie industriali e tecnologiche che vanno ad aggiungersi a quelle già sviluppate nello specifico settore attraverso l’acquisizione di Insiel Mercato avvenuta nel dicembre 2016.
Dal punto di vista commerciale, tale acquisizione porterà in dote un importante patrimonio in termini di copertura geografica, contatti e potenziali target di clientela, competenza di dominio e operativa. GPI infatti rafforza la propria presenza all’estero e si propone di innescare interessanti attività di cross-selling.
Si segnala che l’esborso effettivo per la quota di controllo verrà definito sulla base del calcolo della posizione finanziaria netta e del risultato operativo 2017, sulla base di criteri dettagliati nell’accordo sottoscritto tra le parti. Una quota del corrispettivo è stata versata in data odierna, mentre il residuo sarà versato una volta perfezionate le opportune verifiche contabili.
Il contratto incorpora infine un’opzione di acquisto, così come una opzione di vendita a beneficio del venditore nel caso di mancato esercizio dell’opzione call, aventi ad oggetto il rimanente 40% del capitale sociale. Tali opzioni saranno esercitabili nel corso del 2020.