Mps – A metà dicembre avvio cartolarizzazione da 26 mld di npl

Dovrebbe avvenire a metà dicembre il primo passo dell’operazione di cartolarizzazione da 26 miliardi, snodo fondamentale del salvataggio di Mps e che ha richiesto l’intervento dello Stato tramite la ricapitalizzazione da 5,4 miliardi.

Nel dettaglio, per quella data è previsto il passaggio del portafoglio di crediti deteriorati che saranno oggetto della cartolarizzazione dai libri contabili della banca allo special purpose vehicle che dovrà gestire l’operazione. La Bce ha infatti chiesto all’istituto guidato da Marco Morelli di procedere alla pulizia del bilancio entro il 31 dicembre 2017.

Il passaggio al veicolo finanziario creato ad hoc è il primo passo di un’operazione assai complessa, sia per i passaggi necessari, sia per le dimensioni nettamente superiori a ogni altra cartolarizzazione in cantiere sul mercato italiano.

Il conferimento allo special purpose vehicle sarà seguito a stretto giro dall’emissione dei titoli asset backed securities. All’interno di queste emissioni quella di tipo mezzanine, per un controvalore pari a circa un miliardo, sarà subito rilevata, come da accordi, da Atlante 2. Mps, invece, interverrà riacquistando le tranche senior e junior, in attesa che avvenga il collocamento presso gli investitori dopo avere ricevuto la garanzia dello Stato (Gacs).

Intanto a Piazza Affari le azioni Mps segnano alle 9:45 un incremento dell’1,2% a 4,08 euro, in linea con l’andamento dell’indice di settore che guadagna l’1,2 per cento.