Nella seduta di metà settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha portato a casa la seconda chiusura consecutiva di giornata in rialzo (+1,2%),registrando il nuovo massimo storico a 30.090 punti. La performance giornaliera del paniere dei titoli tricolori del settore utility e delle rinnovabili è stata superiore a quella del principale indice di piazza Affari, cioè del Ftse Mib (+0,2%) e in linea con quella dello Stoxx Europe 600 Utilities (+1,2%).
La corsa del Ftse Italia Servizi Pubblici non è stata frenata neppure dal debole andamento del mercato dei governativi europei, i cui rendimenti sono aumentati soprattutto sulla parte intermedia e lunga della curva.
Nel segmento delle Big Cap, i due titoli che ieri hanno registrato le maggiori variazioni giornaliere positive sono stati A2A (+1,5%) ed Enel (+1,2%). Nel caso delle azioni del gruppo guidato da Francesco Starace è da segnalare il nuovo massimo delle quotazioni nel 2017 a 5,495 euro anche sulla scia del report pubblicato ieri mattina dagli analisti di Banca Imi in cui è stato ribadito il giudizio “Add” ed è stato aumentato il prezzo obiettivo a 6,20 euro dal precedente target price a 5,80 euro.
Nell’ambito delle Mid Cap, si può parlare di vero e proprio exploit per Acea (+11,6%) sulla scia dell’accoglienza positiva che ha avuto il nuovo piano industriale presentato martedì mattina e che ieri ha spinto gli analisti che coprono il titolo a rivedere al rialzo stime e target price. Giornata borsistica positiva anche per Hera (+2,1%) che sempre ieri ha
incassato dagli esperti di Equita la revisione al rialzo del prezzo obiettivo a 3,12 euro dal precedente target price a 2,89 euro, con la conferma del giudizio “Hold”.
Tra le società a bassa capitalizzazione, cioè le Small Cap, sono tornati gli acquisti sul Gruppo Waste Italia (+3,2%) e su ErgyCapital (-2,7%). All’insegna del denaro anche la seduta di ieri di K.R. Energy (+1,2%) che nelle scorse ore ha comunicato che è stata completata la fase di riorganizzazione del gruppo con la cessione di tutte le partecipazioni
detenute nelle società del settore delle energie rinnovabili a Tolo Energia, che assumerà il ruolo di holding del Ramo “Energy Solutions”.