Il mercato di novembre in Europa è stato caratterizzato da generalizzata debolezza (-2,65%) che ha portato a rotazioni di portafogli dai settori che avevano avuto maggiore momentum nel corso dell’anno (auto, tecnologia, utility) verso quelli maggiormente penalizzati e genericamente ritenuti con minori tassi di crescita come il real estate ed i media.
Fra i migliori titoli italiani in Europa troviamo Bper (+9,54%) che ha recuperato buona parte dello scivolone accumulato nel corso del 2017 (-10% da inizio anno). Le riassicurazione del top management durante il road show post risultati del terzo trimestre hanno alimentato fra gli investitori un clima di ritrovata fiducia circa la capacità del gruppo di assorbire, senza il ricorso ad aumenti di capitale, eventuali richieste di maggiori accantonamenti sugli stock di NPLs (crediti problematici) da parte della Banca Centrale Europea. Fra i peggiori troviamo Leonardo che ha risentito della riduzione inattesa circa il trend in corso nel settore elicotteri.