Attesa una partenza poco distante dalla parità per le borse europee, con focus in particolare sulla diffusione dei dati sull’attività manifatturiera di novembre, all’indomani della decisione dell’Opec di estendere i tagli alla produzione.
Senza direzione precisa i mercati asiatici stamane, con le piazze cinesi ancora deboli, mentre Tokyo ha terminato la seduta con un progresso di quattro decimi di punto percentuale.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street trainati ancora dall’ottimismo relativo della riforma fiscale, con il Dow Jones (+1,4%) che ha superato per la prima volta la soglia dei 24 mila punti.
Alla notizia che il senatore americano John McCain potrebbe esprimersi a favore del piano di tagli alle tasse, però, si è opposta quella di alcuni ritardi nell’approvazione del disegno di legge, con il voto che è stato posticipato.
Il primo ostacolo è arrivato dal Joint Committee on Taxation, l’organismo congressuale chiamato a calcolare gli effetti dell’imposizione fiscale, che ha smentito la tesi della Casa Bianca secondo cui la riforma si finanzierà da sola con la crescita economica, ma al contrario creerà in 10 anni un deficit federale aggiuntivo di oltre mille miliardi di dollari.
Sul fronte macro, da seguire in particolare la lettura finale degli indici Pmi manifatturieri di novembre di Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Eurozona e Stati Uniti. In Italia, inoltre, verrà diffuso il dato sul Pil del terzo trimestre.
Per quanto riguarda l’azionario, da monitorare i bancari, dopo che ieri la Bce ha dichiarato che potrebbe far slittare di qualche mese l’entrata in vigore della nuova disciplina sugli Npl, concedendo più tempo agli istituti di credito.
Attenzione anche a ENEL, che ha ceduto l’80% delle controllata Egpna Rocky Wind, proprietaria di due parchi eolici in Usa, per circa 233 milioni di dollari.
Tra i petroliferi, invece, SAIPEM ha annunciato di essersi aggiudicata un nuovo contratto E&C offshore in Arabia Saudita e lavori aggiuntivi su contratti esistenti in Africa per un valore complessivo di circa 400 milioni di dollari.