ll Ftse Italia Servizi Finanziari termina in con un lieve rosso dello 0,6% e in modo divergente rispetto all’omologo europeo (+0,7%), non beneficiando della performance positiva del comparto bancario (+0,3%) e prendendo una direzione opposta rispetto al Ftse Mib (+0,2%).
Seduta in chiaroscuro per i titoli dell’asset management, tra cui Fineco (+1%) consolida il guadagno degli ultimi giorni mantenendosi su massimi storici, mentre Banca Generali termina flat con il mercato rimasto al momento indifferente alla prossima riorganizzazione della struttura del private banking. Lieve rialzo per Banca Mediolanum (+0,2%) le cui quotazioni hanno risentito solo marginalmente dall’ufficialità della prossima uscita dal Ftse Mib a partire dal prossimo 18 dicembre e che non hanno badato al perfezionamento dell’acquisizione di Eurocqs.
Nel Mid Cap di nuovo in rosso Banca Intermobiliare (-1,8%) a diversi giorni dalla precisazione del fondo inglese Attestor sul fatto che l’acquisto della quota di controllo procede in maniera spedita.
Piccola risalita per doBank (+0,5%) e Banca Ifis (+1%) dopo le vendite degli ultimi giorni.
Tra le Small Cap lettera su Mittel (-1,4%) nonostante il ritorno all’utile per 31,5 milioni nei primi nove mesi del 2017.