Lo scioglimento di Finsoe, la holding detenuta in gran parte dalle cooperative e a cui fa capo il 31,4% del capitale di Unipol (che a sua volta detiene il 64% di UnipolSai), è stato firmato ieri, segnando l’ultima tappa del snellimento della catena di controllo del gruppo guidato da Carlo Cimbri.
È quanto recita una nota, aggiungendo che “L‘efficacia della scissione è prevista per il 15 dicembre e in quella stessa data entrerà in vigore un patto parasociale sulla gran parte delle azioni di Unipol assegnate ai singoli soci al fine di mantenere un assetto di controllo e governance uguale a quello attualmente esistente in Finsoe”.
Il principale azionista di Finsoe era la Coop Alleanza 3.0 che, con lo scioglimento di Finsoe, diventerà il primo azionista della holding bolognese, arrivando a detenere una quota diretta di oltre il 20% (che dovrebbe confluire nel patto), oltre alla partecipazione del 9,61% di cui era già possesso.