Prysmian – Col segno più in un mercato debole dopo le parole dell’Ad Battista

Le parole dell’Ad, Valerio Battista, che ha illustrato in dettaglio le motivazioni che hanno spinto Prysmian a non lasciarsi sfuggire un’occasione unica e complementare al disegno di crescita e sviluppo, hanno riportato un po’ di sereno sulle quotazioni dell’azione che spicca a  Milano per essere una delle poche in territorio positivo in una giornata complicata per tutte le piazze finanziarie.

Grazie all’aggregazione di General Cable, il gruppo Prysmian si prepara a diventare il leader assoluto di settore, dalle dimensioni doppie rispetto al secondo player, Nexans, ma la cui quota di mercato combinata non soddisfa ancora le ambizionii dell’azienda. Crescere ancora in Asia, nel Nord America e ovunque se ne presenti l’occasione resta l’imperativo anche per il futuro e il ventilato, probabile aumento di capitale di 500 milioni da realizzarsi nella seconda parte del 2018 non è diretto a coprire l’esborso ragguardevole per il colosso americano, ma per garantire flessibilità e munizioni fresche per altre possibili acquisizioni di taglia minore.

Il grosso premio riconosciuto agli azionisti di General Cable è pienamente giustificato dall’unicità dell’occasione di scalare le dimensioni ed allargare la presenza di Prysmian vista la complementarietà dei due player, ha affermato Battista, ribadendo che l’operazione non mette assolutamente a rischio la remunerazione degli azionisti, tenuto presente che il management non nutre dubbi sulla capacità di mantenere invariato il rapporto earnings per share in futuro.