ll Ftse Italia Servizi Finanziari chiude con un moderato ribasso dello 0,3% e maniera divergente rispetto all’omologo europeo (+0,6%), una performance in linea a quella del comparto bancario (-0,1%) e opposta a quella del Ftse Mib (+0,2%).
Giornata in chiaroscuro per i titoli del risparmio gestito, con le sole Banca Mediolanum (+0,1%) e Fineco (+0,5%) che confermano il trend positivo dell’ultimo periodo.
Prese di profitto su Exor (-0,2%) dopo il rialzo della seduta precedente in scia anche al buon andamento delle controllate quotate.
Nel Mid Cap tornano gli acquisti su Banca Intermobiliare (+0,8%), in attesa che il Tar del Lazio si pronunci sul ricorso presentato dal riassicuratore lussemburghese Barents sulla vendita della quota di controllo al fondo inglese Attestor.
Banca Ifis (-2,1%) risente ancora delle prese di profitto, mentre prosegue il recupero di doBank (+1%).
Poco mossa DeA Capital (-0,1%) nonostante la cessione della partecipazione di Targetti Sankey a 3F Filippi.