La Via (valutazione di impatto ambientale) per l’aeroporto di Firenze, gestito da Toscana Aeroporti, è pronta dopo tanti mesi di attesa. Non c’è ancora la firma del ministro, ma è arrivato il via libera tecnico della commissione che ha finito il lavoro e ha licenziato la pratica.
“La Commissione tecnica VIA ha emanato il parere integrativo per il progetto del nuovo Master Plan 2014-2029 per l’aeroporto di Firenze. Così si conclude positivamente l’iter tecnico del progetto, cui ora seguirà la fase della redazione del decreto di compatibilità ambientale a firma del ministro Galletti, con il concerto del ministero dei Beni Culturali”. Lo comunica in una nota il ministero dell’Ambiente.
Ottenuta la firma del decreto, i lavori potranno però partire solo dopo il nulla osta della Conferenza dei Servizi, convocata dall’Enac, che adeguerà il progetto alle esigenze del territorio e definirà i dettagli delle opere.
Si ricorda che il Master Plan dell’aeroporto di Firenze (2014-2029) prevede investimenti per circa 336 milioni, destinati al rifacimento completo dell’attuale scalo aeroportuale con la realizzazione della nuova pista di Peretola e dei relativi raccordi e piazzali aeromobili. Inoltre, verrà realizzato un nuovo Terminal Passeggeri e migliorata la viabilità di accesso, i parcheggi e tutte le opere necessarie alla realizzazione del nuovo scalo. Tali interventi si fondano sull’attuale inadeguatezza della struttura esistente che comporta frequenti cancellazioni dei voli, come peraltro già avvenuto nel 2016.
Si segnala infine che Toscana Aeroporti possiede i requisiti per beneficiare di aiuti di Stato nella misura massima del 50% dell’investimento complessivo previsto. Tale quota si colloca intorno a circa 150 milioni, 50 dei quali già stanziati e pertanto fruibili per l’avviamento dei lavori.