ll Ftse Italia Servizi Finanziari arretra dello 0,7% e in direzioni opposta all’omologo europeo (+0,2%), risentendo del rosso del comparto bancario (-0,7%) e uniformandosi al Ftse Mib (-0,5%).
Seduta di vendite per i titoli dell’asset management, con le prese di profitto che scattano su Banca Mediolanum (-0,6%) e Fineco (-1,1%) dopo l’andamento positivo delle ultime sedute. Le due società, a novembre, hanno riportato una raccolta netta positiva rispettivamente di 245 milioni e di 280 milioni. Resiste meglio Azimut (-0,4%).
Nel Mid Cap poco mossa Banca Intermobiliare (-0,1%) in attesa che il Tar del Lazio si pronunci sul ricorso presentato dal riassicuratore lussemburghese Barents sulla cessione del pacchetto di maggioranza al fondo inglese Attestor.
Banca Ifis (-0,5%) risulta ancora penalizzata dalle prese di beneficio, mentre doBank (+1,1%) rafforza i progressi delle ultime sedute.
Bene DeA Capital (+0,7%) dopo che la controllata attiva nel real estate ha ceduto il portafoglio immobiliare Villaggi Turistici per 60 milioni.