Il titolo Creval rimbalza a Piazza Affari. Intorno alle 11:15 le azioni segnano un rialzo del 9,2% a 1,33 euro, dopo avere perso quasi il 15% nelle due sedute precedenti penalizzata anche dalla bocciatura di Fitch che ha ridotto il rating a lungo termine da ‘BB-‘ a ‘B’.
Nel frattempo si avvicina il 19 dicembre, data in cui si riunirà l’assemblea straordinaria che dovrà dare il via libera all’aumento di capitale da 700 milioni, annunciato lo scorso 7 novembre.
Nei giorni scorsi i vertici della banca valtellinese hanno incontrato, a Milano, i principali soci italiani della banca per capire la loro disponibilità ad aderire all’aumento di capitale.
Secondo indiscrezioni di stampa, con questa mossa il management vorrebbe evitare una possibile scalata straniera nell’azionariato. Quest’ultima vedrebbe coinvolto Denis Dumont, imprenditore francese che al momento detiene circa il 6% del capitale della banca valtellinese secondo le comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti dello scorso 23 giugno (anche se secondo alcune indiscrezioni avrebbe già incrementato la quota al 9%). Il tentativo di scalata sarebbe condotto insieme a un gruppo americano che i rumor indicano nel fondo Cerberus. I due partner potrebbero allearsi per arrivare a una quota compresa tra il 20% e il 25% del capitale.
Sempre secondo gli stessi rumor, una trentina di soci italiani si sarebbero incontrati per fare il punto e studiare un modo per evitare questa possibilità.