Rialzo settimanale per il settore Commercio il cui indice ha segnato un +3% al di sotto del corrispondente europeo (+3,4%) e in linea con il Ftse Mib.
Andamento quest’ultimo in un’ottava nella quale l’attenzione degli investitori si è concentrata in particolare sui progressi della riforma fiscale dell’amministrazione Trump e sulla diffusione di importanti dati macro tra cui quelli riguardanti il mercato del lavoro americano.
Tra i titoli del settore presenti nel Ftse Mib la migliore è stata Ynap (+4%) in scia ad una sentenza della Corte Europea, secondo cui le società del lusso non sono obbligate a vendere i loro articoli su piattaforme e-commerce che non ritengono adeguate. Bene anche Campari (+2,7%) che ha acquistato tra il 27 novembre e il 1 dicembre 320 mila azioni proprie al prezzo medio unitario di 6,4888 euro per azione, per un controvalore complessivo pari a circa 2,1 milioni.
Tra le Mid Cap ha fatto meglio Autogrill con un +5,1 per cento. Una performance che potrebbe essere avvenuta in particolare in scia alla conferma sul titolo della raccomandazione Add e del target price a 12 euro da parte di Banca Imi. Nel dettaglio l’analista ricorda che il Senato Usa ha recentemente approvato la riforma fiscale di Trump, che prevede tra l’altro un taglio significativo delle tasse alle imprese dal 35% al 20%. Riforma di cui potrebbe beneficiare anche Autogrill, che realizza la maggior parte del giro d’affari nel Nord America (oltre il 52% del totale nel primo semestre 2017).
Rialzo anche di Marr che, con un +0,7%, eleva la già ottima performance da inizio anno al +24,8 per cento.
Infine tra le Small si è distinta La Doria con un +3,3 per cento.