Il Ftse Italia Beni Immobili ha archiviato la prima ottava di Dicembre con un rialzo dell’ 1,7% mentre il corrispondente indice europeo ha guadagnato il 3,7% e il Ftse Mib ha accumulato un guadagno di 3 punti percentuali.
In particolar modo venerdì scorso il comparto bancario italiano ed europeo hanno beneficiato dall’annuncio della revisione di Basilea 3 (da alcuni indicata come Basilea 4) in merito a una più morbida e graduale applicazione della normativa dal 2022 con un periodo di transizione di 5 anni, in modo da partire con una piena applicazione non prima del 2027. La nuova normativa prevede un approccio standard per la computazione dei requisiti patrimoniali per fronteggiare il rischio di credito e sostanzialmente una stretta all’uso di modelli interni di rating per la valutazione dei rischi di credito in merito al calcolo di tali requisiti patrimoniali, al fine di armonizzare maggiormente i criteri di valutazione.
I listini hanno inoltre beneficiato anche della notizia dell’accordo preliminare raggiunto tra Londra e Bruxelles in merito al divorzio dal mercato unico, che verrà attuato ufficialmente il prossimo Marzo 2019. Dopo l’uscita ufficiale, vi sarà un periodo di transizione di due anni circa. Ora si potrà delineare meglio come si svolgerà questo periodo di transizione e anche cominciare a parlare della creazione di un futuro partenariato tra le parti in un più sereno clima di cooperazione e reciproci vantaggi commerciali.
L’Europa infatti, se pur accompagnati da scambi deboli in occasione del periodo festivo dell’Immacolata, venerdì ha chiuso in rialzo intonata alla performance di Piazza Affari, con il Dax di Francoforte che ha guadagnato lo 0,83%, il CaC 40 un più debole 0,28%, l’Ibex 35 lo 0,57%% e il Ftse 100 l’1%.
Tornando al settore italiano, tra le MidCap Igd in una settimana ha guadagnato il 5,7% mentre Beni Stabili un ben più scarno 0,9%.
Tra le Small Cap la regina del segmento è stata Fiera Milano (+10,6%) mentre la peggiore è stata Industria e Innovazione (-3%).
Si segnala inoltre che Coima Res (-0,9%) è stata designata per la realizzazione del verde nel parco attorno alla fondazione Feltrinelli a Milano contribuendo così a portare avanti il piano di riqualificazione della area di Porta Volta –Porta Nuova.
La Sgr del gruppo Prelios (-0,1%) invece ha annunciato che il prossimo 27 dicembre sarà l’ultimo giorno di scambi per il fondo Tecla – Uffici da lei gestito e quotato sul segmento MIV di Borsa Italiana, avendo ceduto il portafoglio immobiliare rimasto a un fondo immobiliare chiuso gestito da DeA Capital Sgr.