Ottava positiva per il settore salute il cui indice ha evidenziato un +2,5% facendo meglio del corrispondente europeo (+1,7%) ma al di sotto del Ftse Mib (+3%).
Andamento quest’ultimo in una settimana nella quale l’attenzione degli investitori si è focalizzata soprattutto sui progressi della riforma fiscale dell’amministrazione Trump e sulla diffusione di importanti dati macro tra cui quelli riguardanti il mercato del lavoro americano.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un +2,8% mentre tra le Mid Cap si è distinta Sol con un +4,3 per cento. Bene anche Amplifon (+1,5%) che tra il 27 novembre e il 1 dicembre ha acquistato 65 mila azioni proprie, pari allo 0,029% del capitale sociale al prezzo medio unitario di 12,910 euro per azione, per un controvalore complessivo pari a 839.159,49 euro.
In lieve rialzo BB Biotech (+0,2%) relativamente alla quale si riporta che Novo Nordisk, che al 30 settembre 2017 rappresentava il 4% delle partecipazioni in portafoglio della società, ha annunciato che il farmaco Ozempic (semaglutide), utile per il trattamento del diabete mellito di tipo 2, è stato approvato dalla Food and Drug Administration nei due dosaggi da 0,5 mg e 1 mg. Il prodotto sarà lanciato con il dispositivo di ultima generazione per le iniezioni Ozempic Pen. Inoltre dai dati diffusi da Symphony Health Solutions emerge che nella settimana che si è chiusa l’1 dicembre le vendite del farmaco Revlimid di Celgene, utile per la cura di pazienti affetti da una rara forma di linfoma non-Hodgkin, sono cresciute del 3,7 per cento. Si precisa che i ricavi di suddetto prodotto riflettono il 63% giro d’affari del terzo trimestre del 2017 di Celgene. Si segnala che al 30 settembre 2017 la società rappresentava il 12,2% delle partecipazioni in portafoglio di Bb Biotech.
Infine tra le Small la migliore è stata Isagro con un +9,7 per cento.