Nella settimana dal 4 all’8 dicembre il Ftse Aim Italia è risultato in sostanziale parità, al di sopra del London Ftse Aim 100 (-0,4%) e del Ftse Aim All Share (-0,5%). In calo il volume dei titoli mediamente scambiati a seduta, che si è attestato a 2.988.554 azioni trattate.
Segno positivo, invece, per l’indice Aim Servizi Pubblici, salito dello 0,2 per cento.
In evidenza Agatos, che nelle scorse cinque sedute ha guadagnato l’8,5 per cento. Si ricorda che il Cda ha deliberato un aumento di capitale, con esclusione diritto di opzione, per un importo di 1 milione riservato a investitori qualificati e strategici già identificati. Le risorse finanziarie saranno destinate soprattutto a sviluppare ed acquisire le autorizzazioni amministrative per la costruzione e l’esercizio d’impianti per la produzione di biometano, utilizzando il processo Biosip, attraverso la costituzione di più società veicolo dedicate a questa attività, controllate da Agatos. Il Cda ha inoltre approvato di attribuire al consiglio la facoltà, tramite apposita delega, di aumentare il capitale sociale per un importo complessivo massimo di 12 milioni, in una o più volte e anche in più tranche mediante emissione di nuovi warrant, da offrire a titolo gratuito, ed emissione di azioni a pagamento, con o senza esclusione o limitazione del diritto di opzione degli aventi diritto. Suddette operazioni mirano a valorizzare gli investimenti esistenti, a realizzare progetti industriali o accordi con partner rientranti nella strategia di sviluppo di Agatos o ad altri impieghi ritenuti d’interesse finanziario, gestionale o strategico per la società.
Fanalino di coda Enegy Lab, che ha ceduto il 3,5 per cento.
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