Banco Bpm ha ricevuto sei offerte vincolanti per il portafoglio da 1,8 miliardi di crediti deteriorati posto in vendita. A fare una proposta sarebbero state Anacap, Banca Ifis, Deutsche Bank, Hoist, Kruk e eVarde Partners.
Si tratta di crediti non garantiti che l’amministratore delegato dell’istituto, Giuseppe Castagna, vorrebbe riuscire a dismettere entro fine anno per poter contabilizzare tale riduzione degli npl nel bilancio 2017.