Ieri il Ftse Aim Italia ha segnato un calo dello 0,4%, risultando di poco al di sopra del London Ftse Aim 100 (-0,5%), ma al di sotto del London Ftse Aim All Share (-0,2%). In aumento il volume dei titoli scambiati, che si è attestato a 3.765.502 azioni.
Segno negativo anche per l’indice Aim Media, sceso dello 0,9 per cento.
In vetta Casta Diva Group, che ha registrato un rialzo dell’1,2%. La società ha comunicato di aver ricevuto da Bracknor Investment una richiesta di conversione di 8 obbligazioni, dal valore unitario nominale di 10.000 euro. Le 8 obbligazioni oggetto di conversione danno diritto a sottoscrivere n. 44.776 azioni ordinarie di nuova emissione Casta Diva Group, pari allo 0,356% del capitale sociale post aumento. Casta Diva Group ha scelto di convertire solo il 75% del valore delle 8 obbligazioni, mentre il residuo viene liquidato con bonifico bancario. Inoltre, 37.914 azioni sono state consegnate mediante utilizzo delle azioni proprie in portafoglio alla data odierna. In conseguenza di quanto sopra Reload detiene il 73,15% del capitale sociale, mentre il flottante è pari al 26,85%.
Ritraccia Giglio Group (-1,1%): il titolo dopo il +4,6% di martedì in attesa dei risultati dei primi nove mesi del 2017 è stato oggetto di prese di profitto. Nella mattinata il titolo aveva segnato un netto progresso (+3,7%), in quanto il mercato ha accolto positivamente i risultati dei primi nove mesi del 2017 della società di e-commerce 4.0, attiva anche nel broadcast radio televisivo e con al suo attivo soluzioni digitali all’avanguardia rappresentando nel fashion online un market place digitale a livello globale, risultati che hanno evidenziato uno sviluppo del business che ha consentito di consuntivare ricavi per oltre 50 milioni (+113%) e un Ebitda pari a 6 milioni.
Fanalino di coda Visibilia Editore, che ha ceduto il 4,1%. La società ha comunicato di aver finalizzato l’acquisizione dei marchi Visto e Novella 2000 dalla società Visibilia Magazine, in liquidazione, a fronte di un corrispettivo di 655mila euro suddiviso in tre tranche. Visibilia Magazine manterrà l’utilizzo dei marchi quali segni distintivi delle corrispondenti testate e dovrà pertanto corrispondere a Visibilia Editore 20mila euro all’anno. L’operazione risulta funzionale allo sviluppo di nuove testate periodiche, che saranno denominate “Visto TV” e “Visto PET” e che potrebbero generare interessanti ritorni economici tra il 2018 e il 2020. L’acquisto di tali marchi rientra nel progetto di sviluppo strategico della società, con l’obiettivo di ampliare la propria offerta nel settore editoriale, e segue l’acquisizione dei magazine VilleGiardini, Pc Professionale e Ciak.
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