L’indice Ftse Mib ha terminato la seduta in calo dell’1,4% appesantito dai bancari su cui hanno pesato le indicazioni della nuova normativa bancaria europea che dovrà essere adottata nei prossimi anni dalle aziende di credito. Vanno meglio le altre principali piazze europee che hanno subito perdite più contenute comprese tra lo 0,1% e lo 0,5 per cento.
Il Ftse Italia Media ha registrato un calo dell’2,2%, sottoperformando l’equivalente indice europeo che è rimasto sostanzialmente invariato a -0,2 per cento.
Giornata nera per quasi l’intero comparto dei media, ad eccezione di Gedi Gruppo Editoriale e Italiaonline che si sono mantenuti sulla parità, in rialzo rispettivamente dello 0,2% e dello 0,1 per cento.
Si evidenzia che ieri Gedi Gruppo Editoriale ha comunicato l’acquisto di 256.000 azioni proprie tra il 4 e l’8 dicembre 2017, per un controvalore complessivo di circa 173mila euro, che la porta a detenere il 4,29% del capitale sociale.
La peggiore in assoluto è stata Mondo Tv che ha lasciato sul terreno il 2,9%, seguita da Mondadori e Poligrafici Editoriale che hanno chiuso a -2,8 per cento.
La perdita più contenuta è stata invece registrata da Il Sole 24 Ore, in ribasso dello 0,4 per cento.