ll Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un ribasso dell’1% e in direzione opposta rispetto all’omologo europeo (+0,1%), risentendo della giornata in rosso del comparto bancario (-2,9%) e uniformandosi al Ftse Mib (-1,4%).
La performance negativa del settore creditizio si ripercuote su tutti i titoli dell’asset management.
Exor (flat) e Poste Italiane (-0,2%) chiudono nei pressi della parità, riuscendo a resistere meglio alle vendite.
Nel Mid Cap poco mossa Banca Intermobiliare (-0,1%), a pochi giorni dall’annuncio da parte del fondo inglese Attestor sul fatto che le autorità di vigilanza hanno avviato gli iter autorizzativi per l’acquisizione della quota di controllo.
Altro pesante rosso per Banca Ifis (-3,8%), mentre doBank (-0,1%) tiene meglio nonostante sia ancora colpita da qualche presa di beneficio.
I realizzi scattano anche su DeA Capital (-1,6%), dopo avere guadagnato oltre il 3% nei cinque giorni precedenti.