Ultima settimana da dimenticare per Piazza Affari con il Ftse Mib che mette a segno una flessione del 3%, peggio delle altre Borse europee. L’indice infrastrutture italiane chiude l’ottava a -3,5%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,6%).
Tra i titoli del comparto, nelle ultime cinque sedute spicca Toscana Aeroporti (+5,1%) che mette a segno la miglior performance del comparto.
Al secondo posto Ei Towers con un rialzo dello 0,7 per cento. La società ha raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con Valter Gottardi, dirigente con funzioni di direttore divisione business e amministratore esecutivo della società, con effetto dal 30 aprile 2018.
Vendite su Astm (-3,5%). La controllata Itinera ha annunciato che la statunitense Halmar International, di cui Itinera detiene il 50%, si è aggiudicata due importanti contratti nell’area metropolitana di New York per un valore complessivo di circa 1,9 miliardi di dollari, di cui circa 500 milioni di dollari di competenza della società.
Debole Enav (-2%). Dalla lettura dei dati di Eurocontrol si apprende che a novembre le rotte di sorvolo dello spazio aereo italiano (con o senza scalo) hanno registrato una crescita del 5,1% su base annua. Nel periodo gennaio-novembre 2017 i volumi di traffico sono aumentati del 3,9% rispetto al pari periodo dello scorso anno.
In flessione Atlantia (-4,1%). La controllata Aspi ha sottoscritto con Cdp un contratto di finanziamento del valore complessivo di 1,7 miliardi dedicato al piano di potenziamento e ammodernamento della rete autostradale in concessione ad Aspi.
Affonda Rai Way (-9,7%) dopo aver confermato “di aver sottoposto una manifestazione di interesse non vincolante nell’ambito del processo di potenziale vendita di Persidera avviato dai relativi azionisti”.