L’agenzia ellenica per le privatizzazioni potrebbe aver deciso di rinviare la scadenza per la presentazione delle offerte vincolanti relative al 66% Desfa, il gruppo che gestisce la rete di trasporto del gas in Grecia.
L’indiscrezione relativa al possibile slittamento del termine in esame è stata riportata questa mattina da un articolo dell’agenzia “Reuters” in cui si specifica che le parti interessate all’operazione hanno chiesto un’estensione rispetto al termine del 22 dicembre che potrebbe essere stata accettata dall’agenzia di Atene, indicando la nuova scadenza nel corso del mese di febbraio.
Ricordiamo che gli unici due offerenti che sono stati selezionati per la fase finale del processo di vendita della quota di maggioranza di Desfa sono, da un lato, la spagnola Regasificadora del Noroeste, dall’altro lato un consorzio formato dall’italiana Snam, la spagnola Enagas, la belga Fluxys e l’olandese Dutch Gasunie.
In linea teorica, la cessione del 66% del gruppo che gestisce la rete di trasporto del gas in Grecia deve essere conclusa l’anno per essere in linea con il programma di privatizzazioni imposto dai creditori all’esecutivo di Atene, nell’ambito del programma di bailout.
