Chiusura in rimonta per le borse europee dopo i ribassi della scorsa ottava, con i principali listini continentali che hanno terminato la seduta in prossimità dei massimi di giornata beneficiando anche dei nuovi record di Wall Street in scia all’ottimismo sulla riforma fiscale Usa.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in rialzo dell’1,3% a 22.390 punti. Ben intonato anche l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +2% rispetto al +1,4% del corrispettivo indice europeo.
Acquisti in particolare sui titoli della galassia Agnelli, a partire da Cnh (+2,8%). Fca (+2,5%), invece, ha beneficiato della decisione di Fitch di alzare il rating del gruppo da BB- a BB, a un passo dal livello investment grade, con outlook positivo. Fonti di stampa, inoltre, sono tornate a parlare di un possibile interessamento dalla Cina per le aziende di componentistica Comau e Magneti Marelli.
In rialzo anche Brembo (+1,8%) e Ferrari (+1,9%), con la Rossa che secondo alcune indiscrezioni a partire dalla primavera 2018, inizierà a lavorare su due turni sulla linea di produzione destinata ai 12 cilindri. Unica nota negativa tra le big del comparto Pirelli (-0,9%), entrata ieri a far parte del Ftse Mib.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, infine, deciso rimbalzo per Sogefi (+5,6%) dopo il tonfo della scorsa ottava, con gli acquisti che continuano a premiare Pininfarina (+1,9%).
