Giornata di recuperi per i titoli delle ex popolari che nella settimana precedente erano stati oggetto di vendite in Borsa. Particolarmente brillante l’andamento di
Bper che alle 11:45 guadagna il 3,8% a 4,3 euro. Andamento al rialzo anche per Banco Bpm che sale del 2,16% a 2,55 euro. Bene anche Ubi che mette a segno un incremento dello 0,8% a 3,79 euro. Non sono coinvolti nel movimento i titoli delle banche maggiori come Unicredit, che cede lo 0,2% a 16,39 euro, e Intesa Sanpaolo, che lascia sul terreno lo 0,5% a 2,8 euro.
Il la agli acquisti è arrivato dal positivo dato sullo spread che questa mattina si è riportato sotto quota 150 (a 148 punti per la precisione), dopo che la settimana scorsa le notizie sul possibile scioglimento delle camere in Italia prima di fine anno avevano fatto schizzare all’insù il differenziale di rendimento dei titoli italiani, determinando una discesa dei titoli bancari.
E proprio i ribassi della scorsa settimana contribuiscono al rimbalzo di oggi. Si ricorda che Bper la scorsa settimana aveva perso l’11,9%, seguita da Banco Bpm (-11,7%) e da Ubi (-9,2%).
Discorso differente per i due istituti maggiori, con Intesa che aveva superato la scorsa ottava indenne da pesanti cali (-2,7% la discesa del titolo), mentre Unicredit aveva lasciato sul terreno il 10,1% sulla base delle indicazioni molto prudenziali sugli impatti della nuova normativa sul Cet1.
