Le piazze finanziarie mondiali cominciano l’ultima settimana intera dell’anno col segno positivo. Brillante tutta Europa con Wall Street, dalla sua, che si avvia a festeggiare quello che sarà considerato un anno storico per la performance realizzata.
Il Ftse chiude il lunedì con un progresso dell’1,3%, mentre il settore Oil & Gas si ferma al punto percentuale, sotto rispetto anche all’Eurostoxx Oil&Gas che beneficia dei seppur più limitati aumenti del prezzo del greggio tanto nella qualità Wti che Brent.
Saipem segna un forte progresso di quasi il 5% in assenza di notizie societarie che ne diano una piena giustificazione e che dovrà quindi confermare nei prossimi giorni se di natura prettamente tecnica o più fondamentale. Anche Tenaris mostra un robusto +2% mentre Eni si ferma al +0,9% rallentando leggermente in chiusura dopo aver metabolizzato l’annuncio dell’uscita definitiva dal settore gas in Ungheria.
Tra le Mid e le Small non si evidenzia nulla di significativo: Saras e d’Amico avanzano di circa due punti percentuali e mentre Maire Tecnimont cede parte dei guadagni di venerdì (-1,6%)