Ieri, in apertura di ottava, in un contesto borsistico internazionale positivo, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha chiuso in sostanziale parità. Nel contempo il Ftse Aim Italia è salito dello 0,1%, il London Ftse Aim 100 dello 0,6% e il Ftse Italia All Share dell’1,3 per cento.
Sei i titoli movimentati, quattro al rialzo e due al ribasso. Dopo una settimana positiva, ancora in evidenza Ambromobiliare che ha recuperato un ulteriore 3%, da 3,60 a 3,708 euro con 4.400 pezzi scambiati. Lo segue Wm Capital che, al +4,1% di venerdì, ha fatto seguire un +1,6%, da 0,5415 a 0,55 euro con 255 mila pezzi passati di mano.
Equita Group ha recuperato un ulteriore 0,4%, da 3,02 a 3,032 euro con 32 mila pezzi, e Eps Equita Pep Spac lo 0,3%, da 10,22 a 10,25 euro con 4.000 pezzi negoziati.
Equita Group ha comunicato le dimissioni di Francesco Di Carlo da presidente del Collegio Sindacale, con effetto dal prossimo 25 gennaio, per ragioni di interlocking, avendo cioè lo stesso accettato una carica in un altro soggetto quotato concorrente.
Segno negativo, invece, per IDeaMI Spac che ha ceduto lo 0,7%, da 9,825 a 9,76 euro con 32.400 pezzi scambiati. 4Aim Sicaf, infine, ha perso lo 0,8%, da 495 a 491 euro con 6 pezzi.
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