Trevi – Nomina nuovo Cro e avvia il rafforzamento patrimoniale

Nominato per cooptazione ieri dal cda Sergio Iasi quale nuovo Chief Restructuring Officer (CRO), dopo aver preso atto delle dimissioni con effetto immediato del consigliere Marco Andreasi. Quest’ultimo proseguirà comunque a prestare il proprio contributo alla società con la carica di Direttore Centrale, garantendo continuità nelle interlocuzioni in corso con il ceto creditorio e le autorità di mercato.

A Iasi, oltre alla carica di CRO, sono state attribuite le deleghe operative per la revisione del piano industriale e finanziario del gruppo e la gestione delle negoziazioni in corso con i creditori e la connessa manovra finanziaria.

Rivisto, inoltre, l’assetto di governance del gruppo, attraverso una ridefinizione delle deleghe conferite all’Amministratore Delegato, Stefano Trevisani, e al Vice Presidente Esecutivo, Gianluigi Trevisani.

Alla luce del perdurante andamento negativo dell’esercizio, il cda ha poi deliberato di avviare tutte le attività necessarie per la definizione di un’operazione volta a un rafforzamento patrimoniale, non escludendo la possibilità di un aumento del capitale sociale.

Il board, infine, ha deciso di posticipare ulteriormente l’approvazione dei risultati del terzo trimestre 2017, anche in attesa del completamento dell’analisi sulle eventuali rettifiche da apportare ad alcune poste di bilancio della società, ponendosi come termine il mese di febbraio 2018.

Intorno alle 9:30, il titolo è sospeso in asta di volatilità, con un ribasso teorico di oltre il 10% a 0,26 euro.