L’amministratore delegato Paolo Fiorentino e il direttore finanziario Andrea Soro mostrano un segnale di fiducia sulla ripresa di Banca Carige.
I due manager hanno investito 350 mila euro sui titoli della banca genovese da loro guidata, scommettendo sul buon esito dell’operazione di rilancio dell’istituto.
Nel dettaglio, secondo quanto emerge da due comunicazioni di internal dealing, l’Ad Fiorentino ha acquistato 500 mila diritti d’opzione e li ha esercitati, investendo 300 mila euro per sottoscrivere 30 milioni di azioni. Il Chief Financial Officer Soro, invece, ha comprato sul mercato 4,9 milioni di azioni circa, con un investimento di 49 mila euro.
Intanto, proseguono le fasi conclusive dell’operazione di rafforzamento patrimoniale da un miliardo portata a termine con successo. Oggi scade il termine per sottoscrivere le nuove azioni dell’aumento da parte di chi ha acquistato i diritti all’asta conclusasi lunedì scorso.
Non si sa ancora quale sarà l’assetto dell’azionariato che si profilerà al termine dell’aumento di capitale, ma il punto sull’operazione verrà esaminato oggi dal cda di Carige.
Il board, inoltre, vaglierà le proposte sulla nuova partnership con Ibm nel segmento dell’information technology.