Il cda di Carige ha preso atto ieri dei risultati dell’aumento di capitale, facendo il punto su quanto era stato sottoscritto. Al termine di tale esame, da cui risultavano ancora non sottoscritte 14,42 miliardi di azioni pari al 29% dei titoli offerti, la Malacalza Investimenti ha comunicato di voler acquistare 2,5 miliardi di nuove azioni per un controvalore di 25 milioni.
Una cifra che porterebbe l’imprenditore piacentino a una quota vicina al 23%, dal 17,7% che deteneva prima dell’aumento di capitale, nell’ipotesi che abbia, come da intese, partecipato all’aumento per una percentuale proporzionale alla propria partecipazione. Un ammontare comunque inferiore al 28%, livello per il quale aveva chiesto l’autorizzazione alla Bce.
Sulla base degli accordi sottoscritti, le restanti 11,9 miliardi di nuove azioni, per un controvalore pari a 119,9 milioni, saranno allocate a Equita Sim per conto dei sub-garanti di prima allocazione.
Il regolamento delle nuove azioni, della tranche riservata e dell’operazione Lme è previsto in data odierna.
Nella giornata di ieri, al termine dell’offerta in Borsa dei diritti inoptati, erano state sottoscritte 2,27 miliardi di nuove azioni.
L’istituto genovese ha comunicato che, tenuto conto anche delle azioni già sottoscritte nel periodo di offerta in opzione, i titoli complessivamente sottoscritti sono pari a 35,37 miliardi, pari a circa il 71% del totale delle nuove azioni offerte nell’aumento di capitale in opzione, per un controvalore pari a 353,72 milioni.
Sui 14,42 miliardi di nuovi titoli non sottoscritti a seguito dell’offerta in Borsa, la Malacalza aveva il diritto di sottoscrivere in via prioritaria un ammontare tale da consentire alla finanziaria di arrivare a un massimo del 28% del capitale di Carige. Opzione che ha esercitato per una quota pari a 2,5 miliardi di nuove azioni.
Le restanti saranno sottoscritte da Equita Sim per conto dei sub-garanti di prima allocazione e, a seguire, dal consorzio di garanzia e da Equita Sim per conto dei sub-garanti proporzionali su base pari passu.