Nelle scorse cinque sedute il settore Commercio ha segnato un calo del 3,5%, sottoperformando il corrispondente europeo (-0,2%) e in controtendenza rispetto al Ftse Mib che ha registrato un rialzo dello 0,5 per cento.
Andamento quest’ultimo in un’ottava nella quale l’attenzione degli investitori si è focalizzata in particolare sugli ultimi sviluppi in relazione alla riforma fiscale statunitense.
Tra i titoli del settore presenti nel Ftse Mib il migliore è stato Campari con un +0,9%. Performance che potrebbe essere stata influenzata dalla comunicazione dell’accordo per l’acquisizione di Bisquit Dubouché, società produttrice di cognac e proprietaria del brand Bisquit Cognac, dal gruppo sudafricano Distell. Il corrispettivo (Enterprise Value) dell’operazione è stato fissato a 52,5 milioni.
In calo Ynap (-5,6%), in scia al taglio delle stime da parte di Kepler e di Morgan Stanley.
Tra le Mid Cap ha fatto meglio Autogrill, con un + 6,3 per cento. La società ha annunciato il perfezionamento del progetto di riorganizzazione societaria approvato lo scorso 9 novembre. Inoltre, ha avviato trattative esclusive con Boulangerie Neuhauser, società del gruppo Soufflet, per l’acquisizione dell’intero capitale sociale delle società Le CroBag & Co e F.F.N, che gestiscono le attività di ristorazione a marchio Le CroBag in Germania, Austria e Polonia.
Infine, tra le Small si è distinta Massimo Zanetti Beverage, in progresso del 3,3 per cento.
In calo ePrice (-0,7%), che ha indicato gli effetti sui target 2017 alla luce dell’andamento del mercato tech&applicance. Il management conferma le previsioni di un miglioramento dell’Ebitda margin nel quarto trimestre e della posizione finanziaria netta rispetto a fine settembre. Tuttavia a causa del debole andamento del mercato e del permanere della pressione competitiva, si attende che non potrà essere conseguito in tale periodo un miglioramento dell’Ebitda.
In calo anche Bf Holding (-0,7%), che ha perfezionato l’acquisizione del 41,19% del capitale sociale di S.I.S. Società Italiana Sementi dai soci Consorzio Agrario dell’Emilia, Consorzio Agrario del Nordest, Consorzio Agrario dell’Adriatico, Consorzio Agrario del Centro Sud e Flaminia in liquidazione e ha pagato il corrispettivo stabilito di 8,3 milioni. Inoltre si riporta che la relativa assemblea ha approvato un piano di incentivazione di lungo termine denominato “LTIP 2017-2019” riservato all’Ad Federico Vecchioni e ad altri dirigenti da attuarsi mediante assegnazione gratuita di azioni della società di nuova emissione rivenienti da un aumento gratuito del capitale sociale. Ha deliberato poi di incrementare il compenso complessivo annuo del Cda da 70mila a 220mila per il restante periodo di mandato consiliare, importo da ripartire tra i consiglieri. Si segnala infine che Bonifiche Ferraresi, realtà controllata da Bf Holding, ha approvato il progetto di scissione che prevede la costituzione di una società, denominata Leopoldine, alla quale verranno trasferiti 21 immobili di pregio situati nella provincia di Arezzo.