Fra i mercati che si preparano ormai a festeggiare la fine di un anno, per il mercato azionario, eccezionale e il progressivo recupero delle quotazioni del greggio, non fa più notizia l’ennesimo rialzo di Wall Street.
La timida discesa (un decimale) del settore dell’impiantistica anche vis-à-vis la buona performance del Ftse Mib (+0,6%) e dell’Eurostoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,3%)potrebbe passare inosservata se non fosse per lo straordinario recupero della sua società più piccola in termini di capitalizzazione, Trevi.
Già distintasi nella sessione precedente per un recupero di oltre 6 punti, Trevi brilla su tutto il listino inanellando una straordinaria performance superiore al 16%.
In assenza di notizie ufficiali che giustifichino l’ottimismo che ha investito il titolo, il rialzo potrebbe originare dalla speranza di una prossima soluzione al problema dell’ottenimento di un waiver sul titolo obbligazionario. A parte la società cesenate, da sottolineare invece il -3,2% di Astaldi che prende fiato dopo il forte rialzo di mercoledì (6,7%)