L’ultima sessione prima della pausa natalizia segna un rallentamento generalizzato su tutte le piazze finanziarie internazionali, New York inclusa, che accusano ribassi poco significativi con la sola eccezione di Madrid, pesante di oltre un punto percentuale, all’indomani dell’esito della consultazione elettorale catalana.
Sostanzialmente stabili in settimana i tassi d’interesse e così pure le quotazioni del greggio e dell’oro. Nel complesso invariati anche i mercati valutari ed in particolare il cambio euro dollaro stabile attorno a 1,1850.
Il listino Media chiude la settimana in perfetta parità contrariamente al Ftse Mib e all’Eurostoxx TMI Media che, viceversa, segnano una performance positiva simile (0,5 il primo e solo di un decimo inferiore il secondo).
Il titolo principale, Mediaset, archivi all’ottava con un progresso di un decimale mantenendosi strettamente ancorato all’area di prezzo 3,30. La società comunica nella giornata di giovedì di essersi aggiudicata i diritti per la trasmissione in esclusiva in Italia e Spagna delle 64 partite del mondiale di calcio Russia 2018. In Italia è la prima volta che le partite del maggiore evento calcistico internazionale verranno trasmesse in chiaro da una tv commerciale.
Tra le poche società che hanno prodotto notizie in settimana, Monrif (+1,5%) che riorganizza la struttura del gruppo “per conseguire economie di scale ed accorciare la catena di controllo”, comunica l’azienda bolognese.
MondoTV, che arretra del 4% da un venerdì con l’altro, ha ceduto a K Stationery la licenza di sfruttamento dei diritti di licensing e merchandising in Portogallo della serie tv di successo Robot Trains
Il Sole 24 Ore chiude la lista dei peggiori (-4,4%). Il quotidiano economico comunica la stipula un accordo con Radio Kiss Kiss per la raccolta pubblicitaria in esclusiva dal 2018.