Il titolo del colosso italo-francese dei microchip, intorno alle 11:00 cede oltre l’1,8% a 18,23 euro, sottoperformando il Ftse Mib che scambia poco sotto la parità (-0,1%).
A far crollare il titolo in fondo al paniere principale l’effetto iPhone X che ieri ha piegato i titoli tecnologici di Wall Street e oggi si fa sentire anche sulle Borse europee dove l’indice Stoxx Europe 600 Technology è il più penalizzato (-0,8%).
Apple ha infatti chiuso la seduta di ieri a Wall Street in calo del 2,5% dopo che l’Economic Daily di Taiwan ha riportato di una revisione alle stime di vendita dell’iPhone X nel primo trimestre 2018 a 30 milioni di unità rispetto a un programma iniziale di 50 milioni. Gli analisti restano tuttavia divisi sulle possibilità di successo commerciale dell’ultimo prodotto del gruppo di Cupertino.
L’incertezza si sta facendo sentire non solo su STMicroelectronics, che ricordiamo è tra i fornitori delle componenti delle fotocamere 3D montate sull’iPhone X, ma anche su Dialog Semiconductors e Infineon che cedono a Francoforte rispettivamente il 4,5 e l’1 per cento. Entrambe le società fanno parte della catena dei fornitori dell’iPhone.