Ieri chiusura sulla parità per le principali Borse europee, una seduta che ha risentito della giornata semifestiva. A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni sulla sostanzialmente invariato a 22.201,27 punti, come pure il Dax di Francoforte e il Cac 40 di Parigi. La migliore tra le piazze europee è stato il Ftse 100 di Londra (+0,4%), mentre il peggiore della sessione l’Ibex 35 di Madrid (-0,2%).
In calo il Ftse Italia Servizi Pubblici, sceso dello 0,2%, in linea con Euro Stoxx 600 Utilities.
In una giornata con scarso flusso di notizie si segnala che, tra le Big del comparto, Italgas ha segnato un rialzo dello 0,4 per cento.
In vetta alle Mid Cap Iren, che ha registrato un progresso dell’1,9 per cento.
Tra le Small Cap in vetta Falck Renewables, che ha messo a segno un +5,5 per cento. Performance in scia alla recente comunicazione che la controllata Auchrobert Wind Energy ha sottoscritto con il gruppo bancario MUFG (core banking unit), Barclays Bank e Banco de Sabadell un contratto di finanziamento in project financing senza ricorso sul socio per un ammontare complessivo di circa 49,3 milioni di sterline, per il parco eolico di Auchrobert (Scozia), operativo dall’aprile scorso con una potenza installata di 36 MW. Con il closing di questa operazione il gruppo ha completato senza ritardi tutte le attività annunciate al mercato per il 2017, che includevano circa 95 milioni di nuovi finanziamenti e la rinegoziazione del margine rispetto all’Euribor per il project financing degli impianti solari in Italia. Tutte queste attività hanno permesso a Falck Renewables di ridurre il costo del debito nel 2017 rispetto al 2016 e di fornire ulteriore liquidità per sostenere il nuovo piano Industriale.
Si ricorda, infine, che da ieri non sono più trattate le azioni Ergy Capital, in quanto ha avuto efficacia la fusione per incorporazione della società nella capogruppo Intek.