Carlo Messina, Ad di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato i tre driver della nuova struttura organizzativa di gruppo: innovazione tecnologica, valorizzazione del capitale umano e gestione dei costi.
Gli avvicendamenti al vertice, in vista della definizione del nuovo piano d’impresa, saranno già effettivi dal prossimo 1° gennaio e seguono la logica di un rinnovamento generazionale che valorizza le risorse interne del gruppo.
L’evoluzione della nuova struttura organizzativa, sottolinea il comunicato ufficiale, si caratterizza per: “il potenziamento dell’area digitale e dell’innovazione, per una più efficace gestione delle sfide tecnologiche attuali e future; una maggiore focalizzazione delle responsabilità e delle competenze funzionali, anche attraverso l’accorpamento di strutture a forte contiguità; la collocazione, a più diretto riporto del Consigliere Delegato e Ceo, di una leva fondamentale e strategica per il gruppo come la funzione risorse umane, fattore abilitante per il raggiungimento degli importanti obiettivi del prossimo piano d’impresa e ad ulteriore testimonianza dell’attenzione alle persone che ha sempre contraddistinto il gruppo Intesa Sanpaolo; l’ulteriore rafforzamento del presidio centrale dedicato alla gestione dei costi”.
Quanto alle nuove nomine, l’attuale responsabile delle risorse umane, Rosario Strano, assumerà così l’incarico di COO. Massimo Proverbio, di provenienza dal gruppo Accenture, ricoprirà il ruolo di Chief IT, Digital and Innovation Officer. Da responsabile del Ceo Project Office a Chief Cost Management Officer, area di nuova costituzione per il presidio dei costi e coordinamento delle funzioni acquisti e immobili del gruppo, è l’avanzamento di Alfonso Guido, Marco Rottigni assume l’incarico di Chief Lending Officer, mentre Stefano Lucchini andrà a presiedere l’area di governo di nuova costituzione quale Chief Institutional Affairs and External Communication Manager. L’incarico di responsabile della Direzione Centrale Strategic Support a supporto del Consigliere Delegato e Ceo viene assunto da Paolo Bonassi. Infine, Silvio Fraternali assume, nell’ambito della Banca dei Territori, la carica di Amministratore Delegato di Banca 5.
Lasciano il loro incarico con la fine dell’anno: Enrico Lodesani, attuale COO, il quale verrà proposto come presidente del consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo Group Services e continuerà inoltre a fare parte del consiglio dell’Associazione Bancaria Italiana; Maurizio Montagnese, Chief Innovation Officer, che verrà proposto come presidente del consiglio di amministrazione della costituenda società per la valorizzazione delle attività nel campo dell’innovazione rivolte all’esterno del gruppo; Eugenio Rossetti, Chief Lending Officer, e Vittorio Meloni, responsabile delle relazioni esterne. Rossetti e Meloni, precisa il comunicato, continueranno, tuttavia, a mantenere incarichi societari all’interno del gruppo.