Banca Imi ha confermato il giudizio ‘buy’ sul titolo Igd, ritoccando il target price a 1,22 euro dal precedente 1,25 euro, analisi che segue il recente annuncio da parte della società di avere siglato un accordo preliminare per l’acquisizione di un portafoglio di gallerie commerciali per 200 milioni e nel contempo di avviare un aumento di capitale di 150 milioni per finanziare tali acquisizioni e mantenere sostanzialmente stabile il Loan to Value, che dovrebbe così scendere a circa il 46% rispetto all’attuale 48 per cento.
Gli analisti hanno rivisto le stime 2018-2019 alla luce dell’impatto positivo dell’acquisizione e dell’aumento di capitale, tagliando del 15,9% le previsioni 2018 di utile per azione e del 10,2% quelle del 2019, in considerazione della diluizione derivante dall’emissione di circa 222 milioni di nuove azioni a 0,68 euro, applicando uno sconto del 25% al Terp (prezzo teorico di un’azione dopo che è stato staccato il diritto di opzione relativo ad un aumento di capitale).
Gli analisti di Banca Imi hanno anche modificato le stime di dividendo a 0,053 euro per azione sul bilancio 2017, pagate a tutte le azioni, incluse quelle nuove, e a 0,055 euro per azione sul bilancio 2018, supportando “la capacità di Igd di mantenere un dividend yield attraente negli anni, ovvero il 5,4% nel 2017 e che salirà al 5,8% nel 2019″.
Infine, si ricorda che dall’annuncio delle suddette operazioni il titolo è sceso del 15%, probabilmente in quanto il mercato attende la definizione dei termini dell’emissione dei diritti, prevista per marzo, e il completamento dell’operazione in aprile.
Intorno alle 15:00 il titolo segna un lieve rialzo dello 0,1% a 0,964 euro, a fronte del Ftse Italia Star in rialzo dello 0,6 per cento.