È previsto un avvio sopra la parità per i principali listini europei nella seduta odierna, dopo i nuovi record di Wall Street e in scia alla buona intonazione degli indici asiatici.
Negli Stati Uniti il nuovo anno è partito col botto, grazie ai nuovi massimi storici registrati da Nasdaq (+1,5% oltre 7.000 punti) e S&P 500 (+0,8%). Le Piazze orientali, ancora orfane di Tokyo chiusa per festività, mostrano tutte variazioni positive ad eccezione di Giacarta.
Sul mercato valutario l’euro è sostanzialmente stabile dopo cinque sedute di guadagni, con il cambio EUR/USD a quota 1,204. Pressoché invariato anche il petrolio con Wti e Brent rispettivamente a 60,3 e 66,5 dollari al barile, in attesa dei dati Api di stasera sulle scorte di greggio, mentre l’oro scambia in area 1.313 dollari l’oncia.
Pochi spunti dall’agenda macroeconomica, in cui spiccano i dati di dicembre sulla disoccupazione in Germania. In serata invece si attendono i verbali relativi all’ultima riunione del Fomc, quella di dicembre, in cui è stato decretato il terzo rialzo dei tassi di interesse del 2017. Da segnalare infine l’entrata in vigore da oggi della Mifid II.
A Piazza Affari attenzione a FCA dopo i dati sulle immatricolazioni in Italia, con il gruppo che ha fatto peggio del mercato sia a dicembre sia nel 2017.
