La prima sessione dell’anno si colora di rosso per la maggior parte delle piazze europee. Solo Milano e Madrid fanno meglio, con la prima che riagguanta la parità e la seconda che riesce a mantenere un segno debolmente positivo, complice il buon andamento di New York che apre il 2018 sulla scia dell’anno vecchio. Pesano in Europa l’euro forte, stabilmente sopra 1,20, e il prezzo del greggio sopra 60 dollari per il Wti.
La ripresa delle quotazioni del petrolio è alla base della chiusura in positivo del listino dell’Oil&Gas che termina in progresso di due decimali a metà strada esatta tra il Ftse Mib e L’Eurostoxx di settore (+0,4%).
Bene i tre titoli principali con Tenaris in cima con un +0,7% ed Eni che segna il tempo dell’indice. Maire Tecnimont sacrifica un punto pieno e peggio Saras che arretra del’1,8%.