Mps – Partito il monitoraggio europeo sull’esecuzione del piano

La Dg Comp (Direzione generale della Concorrenza della Commissione Europea) ha avviato, lo scorso novembre, i controlli trimestrali sullo stato di avanzamento del piano di ristrutturazione.

È quanto riportano rumor di stampa, secondo i quali l’organo europeo ha incaricato un monitoring trustee indipendente per esaminare i conti dell’istituto toscani, comparandoli ai target concordati lo scorso luglio con la Commissione Ue per il via libera al piano di riassetto.

Infatti, nella nota rilasciata dalla banca a luglio, si segnalava che, “in accordo con la Commissione Europea, la banca dovrà rispettare vincoli annuali in termini di numero di filiali, dipendenti e cost/income. In caso di scostamento dai target di margine operativo netto, ci sarà una riduzione costi addizionali sino a 100 milioni massimi. La verifica del rispetto di queste condizioni avverrà tramite un Monitoring Trustee selezionato dall’istituto, con l’approvazione della Dg Comp”.

I risultati dell’analisi sono portati a conoscenza sia della prima linea manageriale della banca sia della Dg Comp.

Il primo banco di prova è stata la trimestrale pubblicata lo scorso 7 novembre, dove non sono emersi scostamenti di rilievo. Il prossimo esame avverrà a febbraio 2018, quando saranno licenziati i conti relativi all’intero 2017, quando si potranno vedere in toto i primi effetti della ristrutturazione iniziata dal Ceo Marco Morelli.

Intono alle 11:15 le azioni guadagnano lo 0,6% a 3,90 euro, mentre l’indice di settore sale dell’1,3 per cento.