Il titolo Astaldi, dopo la già buona intonazione di inizio anno, segna oggi un vistoso progresso avanzando in Borsa di oltre il 5%. Più riflessiva l’obbligazione 7,125% 2020 il cui prezzo, in ogni caso, si è mosso fino a ieri al rialzo seguendo il trend dell’azione, segno di una ritrovata fiducia nella soluzione della crisi che ha investito il gruppo dopo il default del Venezuela. Proprio le notizie da Caracas potrebbero essere alla base del rinnovato interesse sul gruppo capitolino.
L’emissione di 100 milioni di cryptovaluta, battezzata Petro dal Presidente Maduro, di valore equivalente ad un barile di petrolio venezuelano, al di là dell’effetto propagandistico, potrebbe rappresentare una possibile apertura ad una soluzione capace in qualche misura di aggirare l’embargo USA che impedisce la negoziazione di ipotesi di ristrutturazione del debito con gli investitori a stelle e strisce.