Oggi la Cnmv, la Consob spagnola, dovrebbe esprimersi sulla autorizzazione concessa lo scorso 9 ottobre all’Opas di Atlantia su Abertis senza il consenso preventivo del governo di Madrid.
Lo riportano fonti di stampa secondo cui l’ok non doveva infatti essere concesso poiché la holding della famiglia Benetton non aveva ancora sollecitato il via libera a procedere al ministero spagnolo delle infrastrutture e dei trasporti e dell’energia.
Si ricorda che, prima di Natale, Atlantia ha presentato ai ministeri spagnoli le richieste di autorizzazione per l’acquisizione di Abertis “in segno di rispetto per le Autorità spagnole e di massima disponibilità affinché il procedimento di offerta non sia rallentato” (vedi il precedente articolo).
Possibile, secondo la carta stampata, che la Cnmv, prendendo atto della mossa italiana, demandi la questione all’esecutivo spagnolo.
Nel giro di un mese la Consob spagnola dovrà poi esprimersi formalmente sull’offerta di Hochtief, controllata tedesca di Acs, per acquisire Abertis. Alla controfferta del gruppo di costruzioni manca anche l’ok dell’Antitrust Ue che, secondo gli esperti, potrebbe essere concessa con qualche condizione, perlopiù sul fronte della concorrenza.
Una volta incassato il via libera da parte delle Autorità all’offerta di Hochtief su Abertis, verrà aperto un nuovo periodo di 30 giorni per le adesioni, durante il quale gli offerenti potranno presentare un’offerta definitiva in busta chiusa entro gli ultimi cinque giorni.