Il Ftse Italia Tecnologia ha terminato la prima settimana dell’anno in rialzo del 6,1%, sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+4,1%) e il Ftse Mib (+4,2%).
L’attenzione degli investitori si è concentrata prevalentemente sui verbali della Fed e sui dati macro, che dagli Stati Uniti, all’Europa e all’Asia hanno confermato l’espansione economica globale, permettendo ai listini internazionali di cominciare il 2018 col botto e stampare nuovi record. L’ottava è culminata venerdì con i dati sul mercato del lavoro statunitense, che hanno evidenziato nuovi occupati sotto le attese ma salari medi orari in crescita e un tasso di disoccupazione stabile. Cambio euro/dollaro stabilmente sopra quota 1,20.
Nel comparto IT di Piazza Affari la big cap Stm ha chiuso i cinque giorni in rialzo del 6,8 per cento. Ben intonata anche la mid cap Reply (+4,7%) mentre fra le small cap brillano Tecnoinvestimenti (+10,2%) e Be (+9,9%), con la prima che segna un nuovo massimo delle ultime 52 settimane a 6,88 euro.
In evidenza anche Itway (+8,9%) e Tiscali (+8,7%). Investment Construction Technology (Ict), che detiene in quest’ultima una partecipazione potenziale pari al 23,513%, ha chiarito che potrebbe anche acquistare altre azioni ma ad oggi non intende acquisire il controllo della società. La società ha inoltre diffuso la nota mensile sulla pfn, evidenziando al 30 novembre 2017 un indebitamento netto di 198 milioni.
Fra le Tlc chiude in rialzo Telecom Italia (+2,5%).