La Comisión Nacional del Mercado de Valores (CNMV), la Consob spagnola, ha confermato l’autorizzazione concessa lo scorso 9 ottobre all’Opas di Atlantia su Abertis.
Sono state dunque rigettate le contestazioni espresse lo scorso 7 dicembre dai ministri spagnoli dello Sviluppo e dell’Energia, del Turismo e Agenda digitale, che avevano richiesto la revoca o l’annullamento dell’autorizzazione.
L’offerta soddisfa tutti i requisiti previsti dal regio decreto 1066/2007, relativo alle offerte pubbliche di acquisto. Come si legge nella nota, le autorizzazioni del governo non sono richieste dall’offerta, ma relative al trasferimento indiretto di determinate attività o contratti di Abertis. Il decreto infatti contempla la possibilità di autorizzazioni richieste in seguito all’acquisizione del controllo della società target, ma l’esigenza di approvazioni preventive costituisce un’eccezione al principio di libera trasmissibilità delle azioni di società quotate.
Nel giro di un mese la CNMV dovrà poi esprimersi formalmente sull’offerta di Hochtief, controllata tedesca di Acs, per acquisire Abertis. Alla controfferta del gruppo di costruzioni manca anche l’ok dell’Antitrust Ue che, secondo gli esperti, potrebbe essere concessa con qualche condizione, perlopiù sul fronte della concorrenza.
Una volta incassato il via libera da parte delle Autorità all’offerta di Hochtief su Abertis, verrà aperto un nuovo periodo di 30 giorni per le adesioni, durante il quale gli offerenti potranno presentare un’offerta definitiva in busta chiusa entro gli ultimi cinque giorni.