Nella giornata di ieri, il Vice presidente della multi-utility quotata, il professore Ettore Rocchi, ha effettuato le verifiche sulla sussistenza dei requisiti – di cui all’art. 6.8 dello statuto sociale della stessa Iren – in capo agli investitori che hanno acquisito tutte le residue 62.305.465 azioni di risparmio di proprietà di Fct Holding da convertire alla pari in azioni ordinarie di Iren.
L’acquisizione è avvenuta a seguito delle ulteriori richieste di conversione pervenute a partire dal 20 dicembre 2017, delle obbligazioni “exchangeable” emesse da Fct Holding il 30 dicembre 2015 per un ammontare pari a 150 milioni di euro e avente come sottostante complessive 80.498.014 azioni di risparmio e 290.353 azioni ordinarie di Iren di proprietà dalla stessa Fct Holding.
Sulla base dell’articolo 6, comma 7, dello Statuto di Iren l’alienazione delle azioni di risparmio possedute da Fct Holding comporta la loro conversione in azioni ordinarie, previa verifica che il trasferimento, a qualunque titolo, avvenga a favore di soggetti terzi non collegati al Comune di Torino.